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Christmas in Boss

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Nel 2012 uscì l’album “Wrecking Ball” di Bruce Springsteen (The Boss). Fu il diciassettesimo studio album del cantautore e fu nominato miglior album del 2012 secondo la rivista Rolling Stone. Quando l’ascoltai la prima volta ne rimasi piacevolmente colpito. Un pezzo d’arte a 360 gradi, di quelle opere che apprezzi anche a distanza d’anni e così è stato.

Scattai la seguente foto durante le vacanze di Natale del 2012.

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Da quell’anno in poi Wrecking Ball mi è rimasto particolarmente a cuore specialmente durante il periodo natalizio. L’album è molto Rock n Roll ma non mancano note hip-hop e un tocco di folk irlandese. I singoli “Take care of your own”, “Land of Hope and Dreams”, “Wrecking Ball”, “Shackled and Drawn” e “Death to my hometown” sono tra i miei pezzi preferiti e dove la E Street Band emerge in modo spettacolare.

Voglio dunque augurarvi un Buon Natale con questo breve post accompagnato dalle note del singolo Land of Hope and Dreams.

Alzate il volume e buon festeggiamento!

Cheers!!

Greemax Music

 
Oh oh this train, I’m riding this train
Don’t you wanna ride
(This train)
Oh get on, get on (this train)
 
Grab your ticket and your suitcase
Thunder’s rolling down the tracks
You don’t know where you’re goin’ now
But you know you won’t be back
Darlin’ if you’re weary
Lay your head upon my chest
We’ll take what we can carry
And we’ll leave the rest
 
Big wheels rolling through fields
Where sunlight streams
Meet me in a land of hope and dreams
 
I will provide for you
And I’ll stand by your side
You’ll need a good companion
For this part of the ride
Leave behind your sorrows
Let this day be the last
Tomorrow there’ll be sunshine
And all this darkness past
 
Big wheels roll through fields
Where sunlight streams
Meet me in a land of hope and dreams
 
This train carries saints and sinners
This train carries losers and winners
This train carries whores and gamblers
This train carries lost souls
I said, this train dreams will not be thwarted
This train faith will be rewarded
This train hear the steel wheels singin’
This train bells of freedom ringin’
 
This train carries saints and sinners
This train carries losers and winners
This train carries whores and gamblers
This train carries lost souls
I said, this train carries broken-hearted
This train thieves and sweet souls departed
This train carries fools and kings
This train, all aboard
 
I said, this train dreams will not be thwarted
This train faith will be rewarded
This train hear the steel wheels singin’
This train bells of freedom ringin’
 
Come on this train
People get ready
You don’t need no ticket
All you got do is just get on board
On board this train
This train, people get ready
You don’t need no ticket (oh I know you don’t)
You don’t need no ticket you just get on board (people get ready)
You just thank the Lord (people get ready)
 
Come on this train (people get ready)
DjAM

“Feed the soul. Starve the ego”

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Adam Goldstein, in arte Dj AM, è sicuramente uno dei dj che più stimo.

Nato nel 1973 a Philadelphia, si è appassionato al deejay fin da piccolo, dopo aver ascoltato “Rockit” di Herbie Hancock. Appassionato del vinile, ha saputo trarre massimo vantaggio dalla tecnologia timecode per proporre dj set molto ritmati e caratterizzati da cambi veloci, con generi musicali che spaziano dall’Hip Hop al Rock

Vita privata molto difficile, una lotta continua contro la dipendenza da droga e sopravvissuto ad un incidente aereo assieme al batterista Travis Barker nel 2008 che l’ha profondamente segnato per il resto della sua vita. 

All’apice della sua carriera suonava ai party privati delle star di Hollywood, ha fatto la comparsa in Iron Man 2

ed è stato il primo dj a firmare contratti multi milionari per suonare nei club di Las Vegas suonando principalmente musica di altri artisti.

Uno stile di mixaggio unico, dinamico, travolgente in cui l’effetto “Wow” è ricorrente. Di seguito un pezzo live registrato al Palms di Las Vegas nel 2009.

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Il Funk: tutta una scoperta

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Tutto è nato per caso, così come capita in altre occasioni. Andai ad un mercatino dell’usato per una passeggiata e per curiosare qua e in là alla ricerca di qualche oggetto particolarmente interessante. I dischi in vinile attirarono la mia attenzione e così mi misi a scorrerli. Non conoscevo nessun artista e non c’era un disco che mi facesse venire in mente qualche melodia not. Decisi comunque di acquistarne qualcuno per curiosità.

Arrivato a casa ascoltai qualche pezzo. Uno di questi era Brick House dei Commodores, 1977.

 

Ritmo, melodie e strumenti utilizzati mi hanno subito incuriosito e appassionato. Un misto di Jazz, Soul e R&B che si presentano con intensità diverse a seconda degli artisti e dell’anno di produzione. Da quel momento ho iniziato un percorso di cultura e ricerca del genere Funk che tuttora continua. 

L’artista e la canzone fanno gran parte del lavoro e bisogna lasciare il dovuto spazio ad ogni disco. Adoro collezionarli in vinile, ricercarli tra i vari mercatini dell’usato conoscendo appassionati del genere e riproporli per voi in un dj-set unico, rigorosamente in vinile.

Ascolta un pezzo di dj-set al link seguente:

 

Freestyle

Freestyle: Una questione di contrasto

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Ti è mai capitato di scattare una foto e aumentarne il contrasto in post produzione, con piacevole sorpresa del risultato? Immagino di si, e il risultato è ancora più efficace se nello scatto hai catturato dei giochi di luce particolarmente armonici tra loro. All’occhio piace il contrasto perchè crea dinamicità ed esalta i particolari accentuando i bordi di transizione tra le zone d’ombra e quelle di luce. Una foto senza contrasto risulta “piatta” e con poca personalità. Osserva le due immagini sotto, immagino che preferisci quella a destra.

radio

Per l’udito la situazione è molto simile! Ti sarà sicuramente capitato di dover ascoltare una persona che parlava sempre allo stesso tono e non dev’essere stato molto piacevole, così come quei dj-set in cui ad un certo punto pensi: “Ma è tutta uguale questa musica?”

Anche all’udito piace il contrasto e nella mia proposta “Freestyle” cerco di enfatizzarlo, abbinando dischi di generi diversi, anni diversi e mixati velocemente per mantenere un buon ritmo rendendo il tutto ballabile. Non pongo limiti ai generi musicali anche se principalmente propongo pezzi Old-School Hip-Hop, Rock, Pop, R&B, Rockabilly.